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Fra pochi giorni l’ultimo baluardo dei bagordi natalizi arriverà. Sto parlando dell’Epifania, una festa generalmente dedicata ai bambini ma di cui spesso beneficiano anche gli adulti. Ma qual’è la storia dell’epifania? La leggenda dell’Epifania ha radici profonde e solo nel XII secolo la sua leggenda fù collegata alla credenza dei Re Magi. Si racconta infatti che I Re Magi in difficoltà nel cercare il luogo di nascita di Gesù chiesero informazioni ad un’anziana signora che si rifiutò di aiutarli e non volle seguirli per andare a visitare il “bambino”. La donna poi si pentì e dopo aver realizzato un cesto di dolci si mise alla loro ricerca ma non riuscendo a trovarli si fermava ad ogni casa donando dolciumi a tutti i bambini che incontrava. Da quel momento si diffuse l’usanza di lasciare fuori dalla casa gli scarponcini e le calze dei bambini affinché nel suo lungo viaggio la befana potesse cambiarseli o meglio augurandosi fossero riempiti di dolciumi!

In passato la calza dell’Epifania era molto diversa rispetto a quella della nostra tradizione. I bambini buoni ricevevano frutta oleosa, mandarini e frutta essiccata; quelli più monelli ricevevano ortaggi poco graditi come carote, cipolle ed il famoso carbone.

Oggigiorno le nostre calze sono stracolme di dolciumi di ogni tipo, biscotti, patatine e spesso si aggiungono anche altri doni come giocattoli o libri. Ricordo che la mia befana, mi lasciava sempre caramelle e cioccolattini, aggiungeva noci, mandarini e se ero stata monella, un pò di carbone. Accanto alla mia calza lasciava sempre dei quaderni e delle penne nuove per prepararmi al rientro a scuola. Le mie leccornie venivano razionate in modo da poterne godere più a lungo possibile e mi duravano anche molti mesi perchè comunque a casa mia non c’era abitudine di avere quotidianamente a disposizione certi alimenti ed io cercavo di godermeli il più a lungo possibile.

Oggi che sono una adulta ed una madre, credo che quello fosse un modo saggio di gestire l’accesso ai bambini al Junk Food. Spesso i bambini mi raccontano che la loro calza se la sono mangiata tutta nel giro di una giornata o di pochi giorni, senza dimenticare che molti bambini hanno accesso giornalmente a cioccolata, merendine, biscotti, patatine.

Ma lo scopo di questo articolo è quello di darvi indicazioni per la scelta di leccornie gourmet da poter inserire nella calza dei vostri bimbi ma anche in quella del proprio compagno o della vostra amica/o, da consumare con moderazione nel corso delle settimane successive!

La cioccolata: purtroppo le cioccolate in commercio, quelle più pubblicizzate , quelle più comprate (ahimè) sono tutto fuorchè salutari per noi ed i nostri bambini. Basta leggere l’etichetta nutrizionale per rendersene conto! Lo zucchero è sempre al primo posto, il cacao utilizzato è nelle retrovie e la sua qualità è piuttosto scadente. Perchè non abituare i nostri bambini a del buon cioccolato? Esistno molte aziende che lo producono. E’ importante che ingredienti come cacao, burro di cacao e massa di cacao siano i primi a comparire nella lista ingredienti, ma non solo, per essere di qualità, dobbiamo anche valutare quali sono le fave di cioccolato utilizzate per la loro produzione ed i trattamenti che hanno subito (ottima la cioccolata raw). Ottimo il cioccolato criollo, la cioccolata che utilizza fave dell’Ecuador o dalla Repubblica Domenicana, avranno un aroma molto più intenso.

Lo zucchero, meglio se integrale grezzo o lo zucchero di cocco ma…cosa fondamentale…deve occurare il terzo  o al masimo il secondo posto nella lista degli ingredienti. Puntate su ciocclata fondente al 70 – 100%, avrà un contenuto di zucchero inferiore.

Troverete presso le aziende che producono cioccolata gourmet, sia le tavolette di cioccolata, sia cioccolattini in formato degustazione ,che cioccolata con nocciole o altre tipologie di frutta secca.

Oltre alla classica tavoletta di cioccolato o al cioccolattino, si potrebbe pensare di inserire anche delle fave di cioccolato semplici o ricoperte di cioccolato fondente.

Per i cultori del cioccolato, un ‘idea molto carina, sarebbe quella di aggiungere alla calza un libro! Consigliatissimo il libro Cioccolato.Teobromina 650 mg, scritto dalla collega Arianna Rossoni. Un bugiardino dove troverete tutte le informazioni su pregi del cioccolato e scelta a quello giusto. Vi lascio il lnk per l’acquisto Cioccolato.Teobromina 650 mg

Cioccolato che passione

Cioccolato che passione

Creme spalmabili: perchè non aggiungere alla nostra calza delle deliziose creme spalmabili? Ne esistono per tutti i gusti, l’impostante è che siano fatte con il 100% di frutta secca. Potreste prendere una crema 100% alle nocciole, alla mandorla, al pistacchio o ai semi di sesamo (crema Tahin, importantissima fonte di calcio). Per gli amanti degli arachidi esiste anche la crema 100% di arachidi. Possono essere utilizzate al mattino da spalmare su pane o fette biscottate o in aggiunta al vostro yogurt bianco oppure potete spalmarla sulla frutta per rendere gustosa la merenda del pomeriggio, ancora arricchire un frappè alla frutta con un cucchiaino di crema spalmabile.

Per gli amanti del cioccolato esistono creme alla nocciolae cioccolato ma attenzione! Anche qui in commercio troviamo prodotti di scarsa qualità sia per ingredienti che per materie prime!Un’ottima crema di nocciole e cioccolato deve essere prodotta con almeno il 50% di nocciole possibilmente IGP (quindi al rpimo posto nella lista degli ingredienti!!). Al secondo posto nella lista ingredienti ci deve essere il cacao e lo zucchero (integrale grezzo o dolcificanti acalorici o sciroppo di agave) deve essere posizionato alla fine della lista ingredienti. Consiglio? Usare con moderazione, crea dipendenza!! Scoprirete che la vera crema di nocciole e cioccolato ha un gusto molto intenso e deciso ben lontano dai prodotti commerciali più noti.

Frutta secca e frutta disidratata: come dicevo, in passato nella calza si aggiungeva della frutta secca o frutta disidratata. Ebbene perchè non continuare a farlo? Potete comprare  noci, nocciole, anacardi, noci di macadamia, noci del brasile. Sapete che la frutta secca è una fonte di acidi grassi buoni, magnesio, selenio, potassio, vit B e vit E? Allora perchè non inserirle nella calza e utilizzarla per la merenda o per la colazione di piccoli e grandi?

Aggiungete anche qualche confezione di frutta disidratata (banane, prugne albicocca, chips di mela), fate attenzione a scegliere frutta disidratata senza l’aggiunta di zuccheri altrimenti il carico zuccherino diventerebbe eccessivo. Ovviamente la frutta disidratata non và a sostituire la frutta fresca ma sarà semplicemente una gradevole aggiunta da poter inserire a colazione (nel muesli, nello yogurt, nella preparazione di dolci fatti in casa) o per lo snack. al posto della merendina potreste dare ai vostri figli un pò di frutta secca ed un pò di frutta oleosa. La merenda sarà sana e sopratutto nutriente nel modo giusto.

Caramelle: per gli amanti della liquirizia è possibile acquistare caramelle o stecche di liquirizia pura. Attenzione alla pressione! chi soffre di pressione alta non dovrebbe abusare della liquirizia!

Patatine in busta: hanno l’inconveniente di essere fritte e il problema non è soltanto il fatto che siano fritte (certo danno un notevole apporto calorico, eccessivo per una merenda) ma anche l’olio industriale utilizzato per questa cottura. Certo non le possiamo considerare un’alimento gourmet e quindi sono da escludere dalla nostra calza, ci sono però delle valide alternative. Si possono acquistare chips di patate dolci o di platano o di barbabietola essiccate e non fritte. Saranno ugualmente croccanti, saporite e meno caloriche di una busta di patatine fritte. Anche qui potete sbizzarrirvi con le diverse possibilità!

Chips veggie

Chips veggie

Tutto ciò che è stato consigliato fin ora si adatta perfettamente sia alla calza dei più piccoli che degli adulti.

Nella calza di un adulto si può pensare anche di aggiungere qualche miscela di tè o di tisane selezionate o qualche miscela di caffè se è un amante del caffè gourmet.

La vostra calza sarà varia, ricca e sopratutto i sapori saranno indimenticabili! Una calza del genere non può essere consumata tutta in un giorno ma è obbligatorio distribuire queste prelibatezze nel corso delle settimane, gourmet non vuol dire che potete abusarne perchè meno calorica, vuole dire che state imparando ad apprezzare i sapori veri degli alimenti e che state imparando a scegliere gli  con più consapevolezza!

Vi auguro una buona Epifania e sopratutto ricordate che…l’Epifania, tutte le feste porta via 😉

Epifania

Epifania